Turismo regionale. È questa la prospettiva della stagione estiva 2020. L’Irpinia con i suoi borghi medievali, suggestivi manieri e ampi spazi verdi giocare la sua parte offrendo nuove prospettive a chi è alla ricerca di mete poco battute dal turismo di massa.
In questo scenario può giocarsi una partita anche il Laceno che in estate vanta temperature fresche e natura lussureggiante. Un’opportunità importante per la rinascita di un luogo che può essere nevralgico per la ripresa turistica in Irpinia.
Un tema al centro del servizio andato in onda sul Tgr. Un focus aperto dal giornalista Rino Genovese: “Il covid ha trasformato le aree interne nelle mete potenzialmente più attrattive dell’estate 2020 – dice il caporedattore Rai- E il Laceno, un tempo definito la Cortina del Sud, è pronto ad offrirsi di nuovo nel suo massimo splendore”.
Turismo ecocompatibile, spazi ampi, sport all’area aperta, enogastronomia. Questi gli ingredienti su cui puntare. Ne è convinto Gerardo Stabile (Federalberghi) : “Assicureremo tre regole: zero assembramenti, zero contatto, marchio covid free”.
Per Stabile se il distanziamento è alla base della nuova convivenza allora l’Irpinia può essere una risorsa, basterà organizzarsi con i diversi attori del territorio: associazioni, imprenditori, albergatori, produttori. Una direzione chiara per lanciare il marchio Borghi Covid Free.
Fonte: PT39